Un nuovo natale

Potrà sembrare impossibile, per me lo è, ma questo con questo articolo festeggio il primo lustro di questa rubrica: cinque anni assieme ad Occhi e assieme a voi.

Cinque anni trascorsi a scrivere di consapevolezza e di presenza, di armonia interiore e di pace dell’anima, attraversando momenti di grande gioia ma anche anni di travagliati come quelli che ci siamo lasciati alle spalle, e purtroppo anche quelli che stiamo tuttora vivendo.

Come festeggiare quindi questo Natale?

Be’ questa è una rubrica di meditazione e di pratiche di consapevolezza e quindi l’unico dono possibile che posso farvi è una breve quanto efficace pratica di meditazione che potrete portare sempre con voi, giorno e notte, ovunque voi siate.

Ci sono delle meditazioni che scherzosamente vengono etichettate come: “pronto soccorso emotivo” e quindi, in un momento di ansia, di rabbia, di scoramento o se vi sentite “aggrediti” da una situazione emotiva provante potete fermarvi per una manciata di minuti e provare questa brevissima meditazione.

Di seguito vi descriverò i passaggi che normalmente occupano pochi minuti: tre o quattro, ma che potrete protrarre a piacere fino a quando sentite che quello stato debilitante inizia ad attenuarsi e lentamente torna una condizione di benessere.

ESERCIZIO MINDFULNESS

(Tre MINUTI DI RESPIRO)

Questo esercizio è molto utile e serve per lasciar andare ciò che ci opprime troppo, soprattutto se di carattere spiacevole, e per diventare meno reattivi. Può comunque essere eseguito semplicemente quando se ne senta il bisogno, anche senza che sia accaduto nulla di particolare. È utile farlo più volte al giorno così da abituarsi.

Consta di tre fasi da eseguirsi possibilmente ad occhi chiusi, mantenendo una postura rilassata, con la schiena dritta ma non rigida:

RICONOSCIMENTO: Immagina una clessidra, sei nella parte alta; divieni consapevole di quello che ti sta passando per la mente. Può trattarsi di un accadimento “forte” successo da poco o di qualsiasi altra cosa. Percepisci l’effetto che questo fatto esercita sul tuo corpo, sulle tue emozioni e sui tuoi pensieri.

RACCOGLIMENTO: Ora passi nella parte stretta della clessidra. Torna al tuo corpo e non prestare più attenzione a quello che avviene nella mente. Amplia le fasi respiratorie e senti come ora tutto il tuo corpo sta respirando. Il respiro l’àncora che ti riporta sempre nel “qui e ora”.

ESPANSIONE: Sei ora nella parte bassa della clessidra. Enfatizza l’espirazione e percepisci che dentro di te hai uno spazio immenso, in grado di contenere ogni accadimento ti sia successo. Avverti poi che anche al di fuori sei immerso in un’immensità che può contenere, ridimensionando qualsiasi cosa ti sia accaduta. Se senti tensione legata all’evento: “respiraci dentro” e avverti così che ti stai espandendo ed includendo qualsiasi disagio o resistenza, che sentirai pian piano sciogliersi. 

Pratica con pazienza e con costanza, i risultati arriveranno.

Auguro a tutti voi e alle vostre famiglie delle serene festività natalizie e un buon ingresso nel nuovo anno che, mi auguro di cuore, sia foriero di una pace rinnovata e di una armonia diffusa. Un grande abbraccio, ci ritroviamo l’anno prossimo!