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Giornata Mondiale contro il cancro

Redazione Occhi
Redazione Occhi
31 gennaio 2023
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Giornata Mondiale contro il cancro

Articolo a cura dell’Ass. Oncologica San Bassiano ODV

Il 4 febbraio è la giornata mondiale contro il cancro, noi di OCCHI Magazine abbiamo dedicato le nostre copertine al progetto “Défilé della rinascita” nato grazie all’intuizione dell’associazione Oncologica San Bassiano e realizzato dalla stessa Associazione grazie alla collaborazione di Raptus & Rose brand di abbigliamento di Belluno guidato dall’estrosa fondatrice Silvia Bisconti.
Il progetto nato nel 2016 con la prima sfilata, si è sviluppato negli anni e di recente a novembre del 2022, è stato portato in Kuwait nella sede dell’Ambasciata Italiana.

Il cancro è, nell’immaginario collettivo, la patologia che, più di ogni altra, racchiude la paura e l’angoscia umana.
La paura dell’ignoto, di quello che può esserci oltre, la paura della solitudine, dell’isolamento e dell’abbandono, la paura di perdere il proprio corpo, la propria integrità, autonomia ed identità, la paura di perdere l’autocontrollo, di essere in balia degli altri, la paura del dolore e della sofferenza, delle cure e dei loro effetti collaterali, la paura di non riuscire a dare un senso completo alla propria vita, di essere sommersi dall’angoscia della morte.
Il vissuto del malato oncologico non si identifica solamente con gli aspetti organici della malattia, ma risulta essere una combinazione unica e soggettiva di reazioni psicologiche e vissuti emozionali, a loro volta fortemente influenzati da variabili quali le credenze, le aspettative e le esperienze dell’individuo.
In questo contesto di riflessione e analisi nasce l’idea di coinvolgere pazienti, personale medico e paramedico e persone della società civile in un esperienza capace di rompere i legami metaforici ed esperienziali legati alla malattia oncologica. Perché è assolutamente necessario sviluppare un approccio integrato finalizzato al benessere soggettivo dei pazienti, che parta dalla messa in discussione delle costruzioni di senso e significato, della percezione e delle rappresentazioni si sé e delle relazioni attribuite all’esperienza di malattia.
L’idea di una sfilata di moda ha avuto origine dal desiderio di far vivere alle donne seguite dall’Associazione Oncologica San Bassiano ODV un’esperienza straordinaria allo scopo di migliorare la loro qualità di vita. Un evento che diventa un gesto di caring, che coinvolge pazienti oncologiche ma anche personale sanitario che quotidianamente è impegnato nella cura della patologia tumorale.
Donne che condividono da tempo un contesto clinico, fatto di diagnosi, di attese e di terapie. Donne che vivono paure e speranze. Donne che hanno due ruoli, chi cura e chi è curato, ma che condividono il medesimo sentimento verso la vita quando questa passa attraverso l’esperienza della malattia: il profumo sublime dell’esserci e la conseguente fame di bellezza.
È proprio all’interno dell’ospedale che la persona deve essere supportata allo scopo di maturare la consapevolezza di non “essere la propria malattia”.
La sfilata diventa, in tal senso, strumento per comunicare che la malattia non è un ostacolo alla bellezza.
La prima sfilata con pazienti oncologiche è nata nel 2016 dall’idea dell’Associazione Oncologica San Bassiano di Bassano del Grappa (VI) di unire il progetto di Moda Liberata di Raptus&Rose (www.raptusandrose.com) al proprio percorso di sostegno a favore delle pazienti oncologiche con l’obiettivo di esaltarne la bellezza facendo loro ritrovare la femminilità.
L’iniziativa ha lo scopo di far vivere alle donne-pazienti oncologiche una giornata durante la quale uno staff competente si occuperà di loro per valorizzare la loro naturale ed intatta bellezza.
Uno shock biografico forte, che mette le donne a confronto con l’idea di bellezza che credevano perduta, con l’esperienza che prendersi cura della propria femminilità sia ancora possibile e che possono e devono essere protagoniste di questo viaggio tortuoso che si chiama vita.
La sfilata diventa un’esperienza terapeutica che avvia un percorso di resilienza, di consapevolezza di ciò che si può essere e si può fare: un’esperienza certo straordinaria ma che serba in sé l’ordinarietà di un amore per se stessi che deve essere tutelato soprattutto nella fragilità della malattia.
La sfilata dura poco più di mezz’ora: 30 minuti abitati da un tempo molto più lungo, 30 minuti che raccontano molte storie, 30 minuti preparati nel tempo condiviso di una giornata intera, fino al momento cruciale di salire in passerella. Da quell’istante, loro, le protagoniste della Bellezza e della Rinascita, vanno, passo dopo passo, lungo quei metri che simboleggiano il tempo della vita presente, maestose e regine, con la testa alta ricoperta di fiori, avvolte nel tulle e nei tessuti dei Pezzi Unici che Raptus&Rose ha creato per ognuna di loro. Donne con ruoli diversi che in questa occasione svaniscono per unirsi nella loro comune essenza: la bellezza e l’amore per la vita.
Dopo la prima sfilata del 2016 ne sono seguite altre in Veneto e a maggio del 2022, il défilé è stato proposto al Castello Sforzesco di Milano. Proprio in quell’occasione la sfilata è stata seguita in streaming dall’Ambasciatore italiano in Kuwait Carlo Baldocci e dalla moglie Cristiana che si sono innamorati del progetto tanto da volerlo realizzare presso l’Ambasciata italiana in Kuwait in collaborazione con HayaB – Ruqayah AbdulWhahab Alzayani breast cancer FoundaWon, che tramite attività di fundraising finanzia e segue il percorso terapeutico delle pazienti espatriate (non cittadine Kuwaitiane) che vivono e lavorano in Kuwait. Tale progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di rafforzare il dialogo e la collaborazione a tutti i livelli tra Italia e Kuwait. Il Défilé della Rinascita®, infatti, per quello che rappresenta da un punto di vista terapeutico e culturale, è un progetto che si inserisce a pieno titolo nel percorso svolto dall’Ambasciata per avvicinare i due Paesi, in questo caso particolare attraverso un’iniziava people to people.

Il Manifesto di Raptus & Rose

Più sperimentiamo.
Più nuove ed insospettabili strade si apriranno davanti a noi.
La Bellezza è vestire le donne ascoltando la loro anima e risvegliando la loro passione.
La Bellezza è insegnare a non aver paura di un abbinamento eccentrico perché può essere una piccola rivoluzione per l’anima.
La Bellezza è fare vestiti per le donne che le donne possano amare a prima vista e poi amare per sempre.
La Bellezza è non avere paura di sperimentare.
La Bellezza è continuare dopo tanti anni ad amare pazzamente questo lavoro e forse ogni giorno di più.

Raptus & Rose Atelier
Via Alzaia 1– 32100 Belluno BL
Tel. 0437 25745 - 334 9383088

ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA SAN BASSIANO

L’Associazione Oncologica San Bassiano OdV è un’associazione senza scopi di lucro, che persegue finalità di solidarietà sociale nei settori di assistenza e formazione a favore del paziente oncologico e della sua famiglia. Nata nel 2004, inizialmente per aumentare, con liberalità proprie, la presenza di personale medico nel reparto di Oncologia dell’Ospedale San Bassiano, nel corso degli anni l’Associazione ha esteso la sua collaborazione al Nucleo Cure Palliative e all’Hospice “Casa Gerosa” dell’Azienda ULSS 7 di Bassano del Grappa. Inoltre, allo scopo di favorire la migliore qualità di vita del malato oncologico e della sua famiglia in ogni fase della malattia e di contribuire al processo di continuità delle cure, è impegnata, dal 2009 nella promozione della cultura del volontariato in ambito oncologico e della promozione alla salute e al benessere.

Sono molteplici i servizi offerti:

  • Supporto psicologico e sessuologico
  • Gruppo di automutuo aiuto
  • Consulenza alimentare
  • Consulenza per le pratiche burocratiche
  • Linfodrenaggio manuale di mantenimento
  • Riabilitazione in oncologia urologica e uroginecologica
  • Supporto del volontariato nei diversi contesti di cura: ospedale, domicilio e Hospice
  • Tisaneria presso il D.H. ONCOLOGICO e il DAY SURGERY- Ospedale San Bassiano
  • Pilates Pink Ribbon per la riabilitazione della donna operata di cancro al seno
  • Yoga
  • Yoga della risata
  • Attività in acqua
  • TaiChi
  • NordicWalking
  • Arteterapia
  • DanceWellCrea
  • Dragon boat e rafting
  • Meditazione
  • Riflessologia plantare
  • Pilates
  • Danzaterapia
  • Attività a cavallo
  • Ben-essere e cura di sè
  • TestAllegra: doniamo turbanti e parrucche
  • Tanto di Capello: fornitura dei caschetti refrigeranti per contrastare l’alopecia da chemioterapia.

L’Associazione Oncologica San Bassiano-OdV offre queste attività, in forma gratuita, ai pazienti allo scopo di dare a tutti la possibilità di migliorare la qualità della vita favorendo il benessere fisico e psicologico leso dal difficile percorso di malattia.

LILT

Lega Italiana per la Lotta contro I Tumori è un’associazione senza scopro di lucro che svolge attività a favore della prevenzione oncologica con particolare riferimento all’educazione sanitaria, alla diagnosi precoce e assistenza psico-fisica del paziente oncologico. L’obiettivo della LILT è promuovere la cultura della prevenzione come stile di vita perché prevenire è vivere.

LILT CASTELFRANCO VENETO

La delegazione LILT di Castelfranco Veneto guidata dalla dottoressa Fanni Guidolin offre vari servizi che vanno dalla riabilitazione al sostegno psicologico e all’informazione con serate dedicate. Nel concreto sono stati individuati due percorsi uno dedicato alle donne operate al seno (percorso rosa) e uno ai maschi operati alla prostata (percorso azzurro). Nel 2023 verrà attivato anche il percorso verde dedicato al tumore al colon retto

PERCORSO AZZURRO
dedicato ai pazienti operati alla prostata: il percorso prevede attività di tipo riabilitativo individuali e di ginnastica riabilitativa in gruppo. Inoltre vi è un servizio di supporto psicologico con colloqui individuali e di mutuo aiuto di gruppo. Fra i servizi complementari vi è il sostegno alle problematiche estetiche cutanee che possono insorgere durante la chemio e la radio terapia e il servizio di trasporto oncologico.

PERCORSO ROSA
dedicato alle pazienti operate al seno: anche il percorso Rosa prevede servizi di Fisioterapia con attività individuali e di gruppo con l’obiettivo di informare ed educare le pazienti circa le buone prassi da seguire a domicilio al fine di favorire un recupero ottimale del movimento e prevenire le complicanze e servizi di sostegno psicologico con colloqui individuali, di mutuo aiuto e con tecniche di rilassamento.
Fra i servizi complementari:
CAFFE’ IN ROSA: incontro tra donne il primo venerdì del mese in sede LILT dalle 8.30 alle 9.30. Perché raccontarsi può aiutare moltissimo. (Medicina Narrativa)
PROGETTO ESTETICA ONCOLOGICA: per il recupero dell’immagine corporea e la gestione della tossicità cutanea da chemioterapia: il giovedì dalle 9.30 alle 12.00
TRASPORTO ONCOLOGICO.

CONTATTI LILT Castelfranco
dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle 11.30
Tel. 0423 - 732757
E-mail: [email protected]

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