ATTUALITÀ

Saper gestire la velocità

Sebastiano Zanolli
Sebastiano Zanolli
29 gennaio 2024
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Saper gestire la velocità
I mondi personali hanno una propria peculiare velocità.
Diversa da individuo ad individuo.
Deriva da tante differenti fonti la velocità con cui si sfreccia nel circuito della vita.
L’educazione, l’ambiente, le esperienze, la genetica influenzano il dinamismo con cui ci muoviamo.
Ma ognuno appunto ha la sua di velocità che a volte semplifica e a volte complica l’esistenza.
Sul lavoro, nella professione, le cose di confondono ancora di più rispetto alla vita personale slegata dall’economia e dal guadagno.
È la natura di queste cose che fa la grande differenza e ora vediamo come.
Utilizzare velocità diverse nella vita è la chiave per non dovere rimanere soli in compagnia di sé stessi oppure forzati a stare soli in compagnia di quelli uguali a te e che essendo uguali a te di solito sono pochi e monotoni.
Usare ritmi diversi rende leggeri i pesi e importanti le dolcezze.
Una indicazione orientativa per scegliere quando rallentare è quella che quanto più una esperienza è gradevole tanto più lenti dovremmo essere nel viverla.
Le attività che invece non portano gioia e piacere andrebbero svolte velocemente, ma attenzione, qui la discriminante è l’orizzonte temporale e le conseguenze che esse comportano.
La qualità ha bisogno di tempo in linea generale.
Ricercare, prepararsi, pianificare, programmare sono attività che possono non piacerti ma hanno un grande impatto sul tuo futuro.
Servirà lentezza e attenzione.
Eseguire le cose routinarie e di scarso contenuto merita velocità.
Un assetto variabile non è difficile da mettere in pratica.
Molto più complesso è essere consapevoli di questa necessità e sviluppare l’attitudine a cambiare marcia dopo avere analizzato la situazione.
Ma un trucco per discriminare quando e come comportarsi c’è.
Lo si trova solo notando un particolare che sfugge dietro la visione unica con cui tentiamo di convincerci che una sola versione della realtà, la nostra ovviamente, sia sufficiente per vivere bene.
Il dettaglio è che non si dovrebbe fare tutto con la stessa velocità per godersi l’esistenza.
Sapere rallentare ti permette di assaporare le cose piccole.
Sapere accelerare ti fa raggiungere in fretta quelle lontane.
Sempre in viaggio per fare la Nostra Grande Differenza.
Grazie

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L'autore

Sebastiano Zanolli

“Fare raggiungere ad individui e squadre i propri obiettivi professionali, mantenendo la propria umanità” è la ricerca e la sfida che Sebastiano Zanolli si è dato negli ultimi 25 anni e che continua ad approfondire. Un caso abbastanza raro di formatore che continua testardamente a lavorare in azienda fondendo la pratica con la teoria. Nato nel 1964, dopo la laurea in Economia presso l’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze significative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione e presta la sua opera sulle strategie e progetti di Heritage Marketing. È autore di 7 volumi di grande successo: “La grande differenza” (2003), “Una soluzione intelligente” (2005), “Paura a parte” (2006), “Io, società a responsabilità illimitata” (2008), “Dovresti tornare a guidare il camion Elvis” (2011), “Aveva ragione Popper, tutta la vita è risolvere problemi” (2014), “Risultati solidi in una società liquida” (2017). Tutti i libri sono editi dalla Franco Angeli.