ATTUALITÀ
Tutti Content Creator… sempre meno content! - editoriale giugno 2025
Anna Zaccaria
30 maggio 2025Dai, è evidente, nell’uso dei social qualcosa ci è sfuggito e ora non so se saremo ancora in grado di porne rimedio.
Per tanti della mia età il Facebook dei primi anni è stato il ponte che collegava l’oggi (di quegli anni) con il passato, è stato lo strumento per ritrovare compagni di classe e amici che il tempo aveva inevitabilmente allontanato. Lo abbiamo percepito sicuramente come un luogo democratico dove ognuno poteva esprimere la propria opinione su vari temi. Probabilmente l’idea era questa anche per i fondatori: creare connessioni, annullare le distanze, mostrare le ingiustizie, dare voce alla sofferenza con la capacità di raggiungere ogni parte del mondo… Ora è davvero così? Temo di no, quell’idea utopistica è stata scalzata via dalle logiche del marketing e dell’algoritmo che negli anni si è sempre più raffinato.
Facebook, Instagram, Tik Tok sono stati capaci prima di attrarre a sé sempre più persone e successivamente hanno raffinato tecniche per intrattenerle per un tempo che è sempre più lungo.
I social rappresentano per tanti adolescenti e adulti l’unico punto di informazione su temi di attualità, cultura, formazione. La democrazia però non abita più lì da tanto tempo. Chi usa i social per postare contenuti deve piegarsi alle logiche di produzione imposte dall’algoritmo: contenuti brevi, finta spontaneità, frasi eclatanti, musica in trend.
Chi usa i social per fruire dei contenuti si ritroverà immerso nella bolla di post che l’algoritmo riterrà opportuno per lui. Non c’è via di uscita, vedremo solo ciò che altri hanno deciso per noi…
Negli ultimi giorni ho letto un libro “Il lato oscuro dei social Network” di Serena Mazzini freelance esperta di social media strategist, ne sono rimasta turbata soprattutto pensando all’uso bulimico dei ragazzi,e non solo loro purtroppo.
E così si vive in realtà parallele: quella immersa nei social, immersi nella vita degli altri, dove tutto è trend dove tutto è iperveloce, dove è lecito dire tutto (ovviamente senza pensare), dove può sembrare “normale” postare su una chat di classe un sondaggio “su chi meritasse di più morire” fra 3 ragazze vittime di femminicidio, e la vita reale, noiosa dove quel sondaggio è uno scandalo e dove non basta dire “sono mortificato…”
Nessun freno, nessuna inibizione… tanto cosa vuoi che succeda se si scrive qualcosa con il cellulare, è goliardia…
NO è troppo … per me lo è!
E se tornassimo a un po’ di sana “sconnessione” ?
Andiamo fuori, facciamo una passeggiata, ascoltiamo musica, leggiamo un libro…
Inizia l’estate e giugno è già traboccante di iniziative.
Le nostre copertine sono dedicate a 3 eventi diversi del territorio: Resistere bellissima rassegna letteraria che si svolgerà a Bassano del Grappa dal 12 al 15 giugno, Sherwood Festival con tantissimi concerti e incontri a Padova e Lumen Festival che si svolgerà a Vicenza dal 25 al 29 giugno.
Solo un assaggio di un’estate da vivere … sconnessi dallo smartphone ma riempiti di vita vera!
Ti piacciono i nostri articoli? Iscriviti alle nostre migliori uscite.
Siamo in continua evoluzione con il nostro Occhi Magazine; se hai domande o suggerimenti, non esitare a contattarci!
Seguici su Facebook, Linkedin, Instagram e Twitter.
L'autore
Mille cose da fare ma non si tira mai indietro, troppo buona ma con grinta da vendere. Amante dei numeri, Anna è una vera esperta delle logiche e stratega del web marketing. Ha maturato una lunga esperienza nella gestione di progetti complessi di comunicazione digitale, mirando sempre alla concretezza e ai risultati.