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Emozioni su due ruote – L'Italia da Scoprire

Christian Cheso
Christian Cheso
27 aprile 2023
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Emozioni su due ruote – L'Italia da Scoprire
Il cicloturismo in Veneto è un settore in costante crescita e sviluppo: le infrastrutture e i servizi di ospitalità stanno diventando sempre più bike-friendly e ciò rappresenta un’ottima mossa per favorire l’ecosostenibilità. Buona parte della regione è attraversata da incantevoli piste ciclabili che permettono di esplorare in sicurezza molti luoghi di interesse artistico, storico e ambientale.

Un itinerario mozzafiato tra vigneti, colline e antichi castelli. È quello che si può percorrere tra Valdobbiadene e Conegliano, la celebre area in cui nasce il vino italiano più richiesto al mondo. In questi paesaggi da cartolina, riconosciuti dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità, si snoda la Strada del Prosecco, un percorso ad anello di 90 km che offre la possibilità di ammirare piccoli borghi medievali dalle atmosfere antiche, eremi, pievi e chiesette che custodiscono preziosi gioielli d’arte e di storia. Tra le tappe meritevoli di una sosta, il Castello di San Salvatore e quello di Collalto, che regalano una visuale privilegiata sull’intera area.

Caorle e i suoi casoni immersi nella laguna, talmente pittoreschi da essere stati decantati anche da Ernest Hemingway. In passato era qui che vivevano i pescatori con le loro famiglie, nelle tipiche abitazioni in legno e canna palustre visibili ancora oggi lungo la ciclabile che parte all’altezza dello stadio comunale in Piazzale Olimpia e che prosegue per Strada Palangon fino all’Isola dei pescatori. Un percorso straordinario, lungo un’area naturalistica protetta per la sua flora particolare, per i moltissimi uccelli migratori e per la varietà di pesci che popolano le acque salmastre del territorio veneziano. 

Il Sile è il più lungo fiume di risorgiva d’Europa: prende vita a quota 23 metri sul livello del mare ed attraversa la Marca trevigiana fino a sfociare nel Mare Adriatico. Dal centro di Treviso ha inizio uno dei più suggestivi itinerari del Veneto: la pista ciclabile del Sile. La greenway, così chiamata per il contesto naturistico in cui si sviluppa, segue le sponde di questo incantevole fiume fino ad arrivare a Jesolo. Adatta a tutti, esperti ciclisti o famiglie con bambini, permette di scoprire scorci da sogno pedalando tra ville storiche e piccoli porticcioli.

La via ciclabile dei Colli Euganei è un grande classico per gli amanti dei pendii padovani. Partendo da Battaglia Terme si incontrano alcune delle più belle residenze venete, come ad esempio il Catajo, e le cittadine murate di Monselice ed Este. Moltissimi sono i punti di interesse da visitare lungo il tragitto, abbandonando lo stesso di tanto in tanto per addentrarsi nelle zone più interne e per fermarsi ad osservare castelli, borghi, cantine ed aziende agricole. Degno di nota nella parte finale del tour, il Biotopo di San Daniele con il suo lago color smeraldo, il monastero benedettino di Praglia e la splendida Villa dei Vescovi, straordinario esempio di architettura rinascimentale.

La pista ciclabile “Tre Cime Bike” collega due delle più suggestive località del bellunese, Auronzo e Misurina. Si parte dal Lago di Santa Caterina e dopo un primo tratto che costeggia il torrente Ansiei ci si ritrova all’interno di una fitta foresta di abeti. Prati, malghe, interminabili vallate dove pascolano cavalli e mucche: lo scenario che si apre alla vista è davvero indimenticabile! Dopo circa 30 km di viaggio si arriva al Lago di Misurina, che cattura l’attenzione grazie ai suoi colori sgargianti e alle cime dolomitiche che sembrano abbracciarlo.

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L'autore

Christian Cheso

Marketing Specialist per l’Hotellerie e il Turismo. Cofondatore del circuito Blamche Hotels.