TEMPO LIBERO

Marzo in…rosa come le pagine della Gazzetta!

Luca Maria Chenet di BikeAdv
Luca Maria Chenet di BikeAdv
27 febbraio 2025
CONDIVIDI:
Marzo in…rosa come le pagine della Gazzetta!
Il rosa, caratterizza dal 1931 la maglia del ciclista primo in classifica e per questo motivo il Giro è noto anche come "Corsa rosa" ma la bicicletta è anche donna … come la primavera che sta arrivando! 
Su tutte “Donna” Alfonsina Strada, pioniera del ciclismo e prima donna a partecipare nel 1924 al Giro d’Italia riservato ai maschi. 
Questo numero di marzo vogliamo dedicarlo al “ciclismo femminile” visto anche l’avvicinarsi del prossimo evento del “Giro d’Italia WOMEN” a luglio 2025. 
Negli ultimi decenni, il ciclismo femminile ha visto una crescita significativa in termini di partecipazione, visibilità mediatica e sponsorizzazioni; eventi come il Tour de France Femmes hanno contribuito a portare il ciclismo al femminile sotto i riflettori. 
Il ciclismo al femminile ha una storia ricca e affascinante e sebbene il ciclismo sia spesso associato a figure maschili, le donne hanno partecipato a questo sport fin dai suoi albori. 
Le prime donne iniziarono a utilizzare la bicicletta alla fine del XIX secolo, quando il ciclismo divenne popolare. Negli anni '90, il ciclismo femminile si stava già affermando con gare e competizioni dedicate, ma solo nel 1984 è stato incluso nel programma olimpico a Los Angeles il che ha rappresentato un importante passo avanti per la visibilità e il riconoscimento delle atlete.

Il Glamour nel Ciclismo Femminile 

Fino a qualche decennio fa l’abbigliamento ciclistico era unisex, magliette di flanella con taglio diritto senza alcuna attenzione. La rivoluzione è avvenuta con l’arrivo dei materiali tecnici che hanno cambiato totalmente il modo di creare i capi e il supporto della tecnologia di stampa diretta sui tessuti tecnici ha permesso soluzioni un tempo impensabili.
La moda con la M maiuscola entra ufficialmente nel ciclismo con linee e stili dedicati anche alle donne. L'industria del ciclismo ha iniziato a prestare maggiore attenzione al design dell'abbigliamento femminile, creando linee che uniscono funzionalità e stile e trasformando l’abbigliamento ciclistico al femminile in un vero e proprio esercizio di stile; lo sanno bene le aziende del nostro territorio che producono abbigliamento ciclistico e tutti gli accessori dalle scarpe da ciclismo, ai caschi, occhiali e persino ai cappellini. 
Anche per gli eventi e sponsorizzazioni le gare di ciclismo femminile sono diventate eventi di grande richiamo, attirando sponsor e media; questo ha portato a un aumento del glamour associato agli eventi, con red carpet e cerimonie di premiazione che celebrano le atlete. 
Il ciclismo al femminile ha fatto molta strada dalla sua nascita, evolvendosi in uno sport apprezzato a livello globale. La combinazione di sportività e glamour sta contribuendo a ispirare nuove generazioni di cicliste, rendendolo un'opzione sempre più attraente per le donne di tutte le età.
Anche il cicloturismo al femminile è in costante crescita, la partecipazione è cresciuta del 25% circa in questi ultimi anni dimostrando che le donne sono sempre più appassionate della bicicletta. Conoscete le Cicliste per Caso – Linda Ronzoni e Silvia Gottardi un duo di cicloturiste/blogger tra le più conosciute d’Italia!

Ti piacciono i nostri articoli? Iscriviti alle nostre migliori uscite.

Inserisci un'email valida

Siamo in continua evoluzione con il nostro Occhi Magazine; se hai domande o suggerimenti, non esitare a contattarci!

Seguici su Facebook, Linkedin, Instagram e Twitter.

Condividi:

L'autore

Luca Maria Chenet di BikeAdv

La nostra agenzia di marketing e comunicazione Bike Adv, specializzata nel marketing per il cicloturismo, in questi anni ha raccolto e acquisito un particolare know-how da proporre alle strutture ricettive che vogliono ottimizzare la loro offerta per i cicloturisti.