Presso Villa Angaran San Giuseppe Dal 25 al 28 settembre

Marco Paolini, Saverio Tommasi, Francesca Mannocchi. Sono solo alcune delle voci del social forum “Ground 2025 - poeticamente corretto”, che si terrà a Villa Angaran San Giuseppe, nel cuore verde di Bassano del Grappa, dal 25 al 28 settembre. 

Organizzato da Rete Pictor e Università Iuav di Venezia, coinvolgerà espertǝ provenienti da campi diversi, giornalistǝ e artistǝ che interverranno nelle 4 giornate di incontri, talk, workshop, spettacoli e mostre site-specific portando la propria visione su temi di equità, di giustizia sociale e ambientale. 

Ma il social forum vuole essere anche uno spazio aperto di confronto, ascolto e invenzione collettiva. Il cuore pulsante di Ground, infatti, saranno i talk, discussioni a palco aperto in cui anime diverse per formazione e percorso si confrontano a partire da un tema comune. Accanto ai talk, spazio ai workshop per le scuole e per l’infanzia, laboratori esperienziali in cui si impara facendo e si sperimentano percorsi oltre i confini prestabiliti. Il cartellone degli spettacoli comincerà con un’anteprima in collaborazione con Operaestate Festival, il 15 settembre: lo spettacolo “Bestiario idrico” di e con Paolini.

Il 25 andrà in scena l’esito della residenza in Villa Angaran di 10 musicisti della scena newyorkese e un filmmaker. 

Il 26 i riflettori si accenderanno prima su “Il giro del mondo a piedi” del seguitissimo viaggiatore vicentino @pieroad, all’anagrafe Nicolò Guarrera, che a settembre concluderà il suo viaggio dopo aver attraversato a piedi quattro continenti, mentre alle 21 andrà in scena lo spettacolo “Una partigiana di nome Tina”, di e con Milena Lanzetta, con la partecipazione del Millelire Gospel Choir. 

Il 27 i sound artist Enrico Coniglio, Alessandro Ragazzo e Nicola Croce presenteranno “Aree a margine”, che porterà all’attenzione l’importanza del paesaggio sonoro come traccia vivente delle trasformazioni urbane e territoriali. A seguire, emozioni forti con Saverio Tommasi, giornalista, scrittore, attore e fondatore di Sheep Italia, con lo spettacolo “Fuoco alle polveri”. 

Grande attesa il 28 per l’intervento di Francesca Mannocchi, giornalista, scrittrice e documentarista, tra le più importanti inviate di guerra e croniste di confine. In chiusura, la performance di Lavinia Mancusi, cantautrice e polistrumentista. Durante il social forum esporranno il fotogiornalista Francesco Malavolta, impegnato da oltre vent’anni nella documentazione dei flussi migratori; Sara Lando, Chiara Filippin e Sara Guarracino con “Sconfinamenti”; Andrea Koes Crestani con la video proiezione immersiva “Kairos”.

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