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Quando leggere...ti mette le ali! Dicembre 2022

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Quando leggere...ti mette le ali! Dicembre 2022

Questo mese è il turno degli spunti di Vittorio Campana, che si presenta così:

Quasi vent’anni fa, gironzolando da cliente in libreria Scrimin, mi sono attardato oltre l’orario di chiusura e così mi sono ritrovato coinvolto in un progetto che tutt’ora mi entusiasma e mi motiva.

La rara opportunità offertami di coniugare passione e professione mi permette di muovermi tra gli scaffali della Narrativa, i tavoli dei Tascabili e gli espositori dei Fumetti combattuto tra l’ammirazione per i Classici della Letteratura, primo fra tutti Dostoevskij, e la necessità di tenermi aggiornato sulle ultime novità editoriali.

Con falsa modestia non mi ritengo ancora un Libraio e con innegabile superbia non mi considero un commesso, quindi mi definisco uno spacciatore di romanzi!

Una errata concezione romantica del mio ruolo inizialmente mi aveva illuso che avrei passato il tempo in libreria a leggere i bestseller dei miei autori preferiti e a chiacchierare con avvenenti lettrici, da un po’ di tempo mi sono rassegnato a leggere solo a casa...

ESSERE LUPO

Autore: Kerstin Ekman

Editore: Iperborea

Argomento: Lettori curiosi

Prezzo: € 17,50

Ho amato questo romanzo e lo consiglierò il più possibile. Assieme al protagonista mi sono indignato della stupidità umana, ho gioito della presenza degli amici, ho cercato ricordi in vecchi taccuini, ho sofferto in una stanza di ospedale, ma soprattutto mi sono identificato in uno splendido lupo solitario a caccia nella foresta!

Ho visto un lupo: è la frase che Ulf, cacciatore ed ex ispettore forestale ormai settantenne, rimugina ma non riesce a confessare a nessuno da quando, all’alba del primo giorno dell’anno, appostato nella sua vecchia roulotte, ha avvistato un maestoso esemplare. Qualcosa scatta dentro di lui e Ulf, uno degli uomini più rispettati nel villaggio della Svezia profonda dove vive, avverte una connessione sempre più forte e intima con l’animale. Sono entrambi cacciatori, entrambi solitari, ma allora perché lui si sente un intruso? Perfino il ricordo delle prime esperienze nei boschi insieme al padre, un tempo fonte di gioia, cambia sapore, così come svanisce l’orgoglio per i suoi diari di caccia, che ora sembrano solo una lista di uccisioni. E non bastano l’empatia asciutta e pratica della moglie, la loro confortevole quotidianità fatta di amore e abitudini, non bastano la fedele compagnia del suo cane Zenta e i tanti inseguimenti fatti con lei nella neve: Ulf si sente smarrito fra i suoi trofei impagliati come fra le tradizioni e consuetudini di una comunità di cui ora percepisce la violenza. Una comunità che, scoprirà a proprie spese, è facile inimicarsi, quando non si è allineati con i suoi valori più radicati. La tensione degli appostamenti, la contemplazione dei boschi nelle lunghe attese, l’eccitazione di una traccia da seguire, i profumi e i suoni di un ambiente selvatico in cui ognuno è solo di fronte a se stesso: Essere lupo racconta di un predatore in armonia con il suo mondo e dell’umano che vi si ispira per mettersi in discussione e ripensare il proprio posto nella natura. 

In un maestoso scenario nordico, Kerstin Ekman ci regala una storia sul rapporto tra uomo e natura. Con una punta di giallo. Nata nel 1933 in un piccolo villaggio al centro della Svezia, Kerstin Ekman è considerata una delle più importanti autrici del Nord Europa. Dopo l’esordio narrativo nel 1959, ha scritto romanzi, saggi e biografie e nel 1978 è stata la terza donna a diventare membro dell’Accademia svedese, che ha lasciato nel 1989. Tradotta in 30 lingue e tra le scrittrici più lette in patria, con Il buio scese sull’acqua ha ottenuto il prestigioso Premio August, il secondo della sua carriera. Il suo ultimo romanzo, Essere lupo, bestseller in Svezia, è in corso di traduzione in 17 paesi. 

OSCURI TALENTI

Autore: J.M. Miro

Editore: Bompiani

Argomento: Fantasy

Prezzo: € 22,00

Quando ho appreso che Beatrice Masini consiglia caldamente questo autore misterioso e il suo primo romanzo fantastico, mi sono immediatamente incuriosito e ho iniziato a sfogliare le prime pagine. Mi sono ritrovato a leggere entusiasta, arrivando alle ultime righe con mia grande sorpresa senza rendermi conto del passare delle ore e di quello che mi accadeva intorno.

1882. Londra è una città grande come il mondo, dove è facile perdersi, soprattutto se l’unico posto che finora hai chiamato casa è un paesino nel delta del Mississippi o un circo itinerante del Midwest. Charlie e Marlowe sono approdati nel Vecchio Mondo, sotto cieli carichi di nebbia e fuliggine, fino al 23 di Nickel Street West, per andare incontro a una nuova vita in un luogo dove sentirsi finalmente al sicuro, dove i loro talenti non saranno solo fonte di diffidenza, equivoci, dolore e solitudine. Ma ad attenderli c’è un terribile morvide, un non-morto, assetato di sangue, pronto a tutto per servire il suo oscuro signore. Per fortuna ci sono anche gli angeli custodi: Mrs Harrogate con la veletta sempre abbassata a coprire una voglia purpurea e la forza austera, Mr Coulton che nasconde la gentilezza sotto una dura buccia, e Alice Quicke, investigatrice privata decisa a cambiar vita. E via di nuovo, in viaggio alla volta della Scozia, verso una scuola unica nel suo genere, per sfuggire a una figura di tenebre e fumo che non si arrenderà fino a quando Charlie e Marlowe non saranno suoi. Tra meraviglie e tradimenti, passato e futuro, slanci di vita e rischi incalcolati, un manipolo di amici cercano di far luce dove tutto è tenebra, per scoprire la verità sui loro doni e sulla natura di ciò che li sta perseguitando, per arrivare a capire che a volte le gioie più grandi ci arrivano per mano dei mostri peggiori.

J.M. Miro vive e lavora in Cascadia.

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L'autore

Vittorio Campana di Palazzo Roberti

Quasi vent’anni fa, gironzolando da cliente in libreria Scrimin, mi sono attardato oltre l’orario di chiusura e così mi sono ritrovato coinvolto in un progetto che tutt’ora mi entusiasma e mi motiva. La rara opportunità offertami di coniugare passione e professione mi permette di muovermi tra gli scaffali della Narrativa, i tavoli dei Tascabili e gli espositori dei Fumetti combattuto tra l’ammirazione per i Classici della Letteratura, primo fra tutti Dostoevskij, e la necessità di tenermi aggiornato sulle ultime novità editoriali . Con falsa modestia non mi ritengo ancora un Libraio e con innegabile superbia non mi considero un commesso, quindi mi definisco uno spacciatore di romanzi! Una errata concezione romantica del mio ruolo inizialmente mi aveva illuso che avrei passato il tempo in libreria a leggere i bestseller dei miei autori preferiti e a chiacchierare con avvenenti lettrici, da un po’ di tempo mi sono rassegnato a leggere solo a casa…