TEMPO LIBERO

Quando leggere...ti mette le ali! Luglio 2023

Quando leggere...ti mette le ali! Luglio 2023
Questo mese è il turno degli spunti di Lorenza Manfrotto, che si presenta così:
In libreria mi occupo di comunicazione. Preparo per tutti gli incontri le locandine, gli inviti e spedisco le e-mail; preparo le bibliografie che mi passano dal reparto ragazzi, e quelle invernali ed estive di narrativa. Distribuisco volantini alle scuole e agli asili. Prenoto treni, organizzo e cucino le cene per i nostri autori. Vorrei che il mio lavoro fosse perfetto e cosí vado alla ricerca della foto migliore e, se non la trovo, provo a scattarla io; invento slogan, scelgo il carattere. Curo l’apostrofo e il caporiga, il margine e la centratura. Inizio 10 lavori contemporaneamente e in breve mi ritrovo sommersa da copertine da scannerizzare, date da ricordare, libri da ordinare, e montagne di fogli con prove di stampa andate male! Non sono precisa e ordinata come Berni, somiglio più al mio nonno materno che sulla porta del suo laboratorio, il suo regno, aveva inciso questa frase: “nel mio disordine trovo tutto: tu che entri, rispettalo”.


CLITEMNESTRA

Autore: Costanza Casati

Editore: Sperling & Kupfer

Argomento: Romanzi da non perdere

Prezzo: € 18,90

Clitemnestra, figlia di Tindaro, sorella di Elena di Troia. Ho iniziato la lettura della bozza inviata dall’editore pensando “oh no, non ho voglia di mitologia”. L’ho terminata che non avrei letto altro, ma non ho trovato nulla che mi desse lo stesso appagamento di questo libro: Elettra, Penelope, Ifigenia, Agamennone, Odisseo, tutte le figure intorno a quella della protagonista… voglio un altro libro che mi racconti altrettanto bene di loro!

SONO CLITEMNESTRA. Mi hanno chiamata madre e regina, mostro e assassina. QUESTA È LA MIA STORIA. E racconta di come il mio grande amore e il mio bambino siano stati uccisi da Agamennone. Di come Agamennone sia diventato il mio secondo marito e abbia sacrificato nostra figlia Ifigenia per un soffio di vento. E di come i semi della vendetta impieghino anni per far crescere i loro frutti amari. Perché gli uomini pensano di avere tutto il potere. Una bugia che si raccontano convincendo le donne a crederci. Perché gli uomini vogliono rendere le donne invisibili. Trasformandole nel loro passatempo, giocando con loro e distruggendole. E facendo dimenticare loro di essere più forti degli uomini, e perfino degli dèi...
Costanza Casati, nata in Texas nel 1995, è cresciuta e ha studiato in Italia fino al liceo e ha completato gli studi all’estero. Giornalista freelance e sceneggiatrice, si divide tra Londra e Milano. Clitemnestra è il suo romanzo d’esordio, un retelling mitologico basato su una delle figure femminili più controverse del mondo antico e sugli eventi che l’hanno trasformata nella leggendaria regina. Un debutto che, non appena pubblicato, ha conquistato i primi posti delle classifiche inglesi.


L'ORSACCHIOTTO

Autore: Georges Simenon

Editore: Adelphi

Argomento: Lettori curiosi

Prezzo: € 18,00

Il professor Chabot, ginecologo di fama che lavora tra l’ospedale e la sua importante clinica privata, ha preso un’involontaria distanza dalla moglie e dai tre figli adulti, trovandosi a vivere in casa ai margini della propria esistenza. Con la narrazione magistrale di Simenon, allo stesso tempo distaccata e intima, il professor Chabot ci porterà senza che ce ne rendiamo conto alla deriva con lui.

Un uomo appagato, il professor Jean Cha­bot: ginecologo di fama, comproprietario di una clinica e responsabile della Materni­tà di Port-­Royal, un appartamento di dodi­ci stanze al Bois de Boulogne, una moglie, tre figli e una segretaria­ amante che si è assunta il compito di «evitargli ogni mini­ma seccatura». Tra le seccature da cui lo ha sbarazzato c’è stata anche la giovanissima inserviente della clinica che lui aveva pre­so una notte, mentre era semiaddormen­tata, e che gli era parsa «qualcosa di tenero e commovente come un orsacchiotto nel letto di un bambino». Nell’apprendere che era stata licenziata, però, Chabot non aveva reagito: in fondo, con lei aveva passato solo poche ore. Né era sembrato particolarmen­te scosso dalla notizia che l’avevano ripe­scata nella Senna. E che era incinta. Ep­pure, nella liscia, smaltata superficie della sua sicurezza cominciano ad aprirsi delle crepe, e lui ha come l’impressione che al centro della sua vita si sia spalancato un vuoto. Per di più, da qualche settimana ve­de un giovane – il fidanzato del suo «orsacchiotto»? Un fratello? – lasciargli sotto il tergicristallo della macchina, senza na­scondersi, quasi a sfidarlo, dei biglietti in cui gli annuncia: «Ti ucciderò». Ma lui non ha paura di morire, anzi. Gli è perfino capitato diverse volte di «sfiorare sorriden­do il calcio della pistola» che teneva in un cassetto della scrivania e che da un certo momento in poi si è messo in tasca...

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L'autore

Lorenza Manfrotto di Palazzo Roberti

Sono Lorenza e ho curato il sito della libreria. Ho sbuffato e cambiato idea e ripensato ancora, spronato e punzecchiato i miei collaboratori per mesi, per arrivare finalmente a pubblicarlo. Questo è il mio lavoro: oltre a leggere e vendere libri, in libreria mi occupo di comunicazione. Preparo per tutti gli incontri le locandine, gli inviti e spedisco le e-mail; preparo le bibliografie che mi passano dal reparto ragazzi, e quelle invernali ed estive di narrativa. Distribuisco volantini alle scuole e agli asili. Prenoto treni, organizzo e cucino le cene per i nostri autori. Vorrei che il mio lavoro fosse perfetto e cosí vado alla ricerca della foto migliore e, se non la trovo, provo a scattarla io; invento slogan, scelgo il carattere. Curo l’apostrofo e il caporiga, il margine e la centratura. Inizio 10 lavori contemporaneamente e in breve mi ritrovo sommersa da copertine da scannerizzare, date da ricordare, libri da ordinare, e montagne di fogli con prove di stampa andate male! Non sono precisa e ordinata come Berni, somiglio più al mio nonno materno che sulla porta del suo laboratorio, il suo regno, aveva inciso questa frase: “Nel mio disordine trovo tutto: tu che entri, rispettalo”.