"CERAMISCOPIO: Buona Visione"

Presentazione video e incontro con il collettivo omonimo

Teatrino collezione Costenaro venerdì 14 luglio ore 18.30

Il forno denominato “Ceramicoscopio”, crasi tra ceramica e cinemascope, è uno strumento attraverso il quale si può vedere l’interno di un forno a legna in funzione e le eventuali deformazioni scultoree piroplastiche programmate.

Il collettivo costituitosi attorno al citato progetto si caratterizza per un innato desiderio di sperimentazione unito al confronto intergenerazionale, per eterogeneità di professionalità coinvolte e un’attitudine concretamente risolutiva. Da oltre vent’anni vi sono diversi gruppi di appassionati alle cotture ceramiche a legna afferenti principalmente a Bassano del Grappa e Nove che si sono attivati sia sul territorio, principalmente per Portoni Aperti – Festa della Ceramica di Nove, e in altri luoghi tra cui Faenza, ma non solo. Queste attività a metà tra la sfida tecnica e lo spettacolo performativo, hanno assunto la forma di grandi sculture incandescenti svelate al pubblico (cotture con sbalzo termico), di usi inediti di materiali comuni (forno bottiglia, forno carta, etc.),  ma anche di vere e proprie installazioni performative (es. “Brick kiln” 2016, “Micado – Insegui i tuoi sogni” 2018, etc.).

La genesi progettuale del “Ceramicoscopio” risalente a maggio 2021, in pochi mesi è divenuta realtà ed è stata presentata al pubblico: il 28 agosto nel contesto privato di Ceramiche Delta in Bassano del Grappa e poche settimane dopo nell’ambito di Portoni Aperti a Nove. Nell’occasione novese uno degli esiti presenti all’interno della seconda sperimentazione, precisamente una “inaspettata” scultura ad opera di Antonio Bonaldi, Mirko Marcolin e David Riganelli, è stato acquisito nella Collezione Costenaro.

Da quelle necessarie e primigene strutture il progetto si è evoluto con la partecipazione di nuove persone che nel corso di un anno si sono prodigate con costanza per la realizzazione di un forno-scultura che potesse rendere appieno le potenzialità di lettura; un forno che, a partire da un semplice modulo estruso a sezione esagonale, è stato costruito di sana pianta, sia attraverso un modellino in scala, sia nella sua versione definitiva presentata a Faenza nel contesto di Argillà 2022. Di tutte quelle discussioni, confronti, prove, test, fatiche, incontri, oggi restano sia i materiali usati (e pronti ad essere rimessi in funzione), ma anche diversi documenti fotografici e filmati. In particolare un breve video, recentemente presentato a giugno in Montelupo Fiorentino per il bando “Fattore C”, sarà lo spunto per ricollocare le prospettive future di un progetto ancora in evoluzione. 

L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” generalmente ogni secondo venerdì del mese alle ore 18.30. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni. Info e prenotazioni: 0424 382586 – 379 1282153 –   [email protected]

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