“Tra nuove installazioni, mostre e convegni”

“Il ronzio della ceramica” è la nuova sezione della Collezione Costenaro, inaugurata il 12 maggio scorso, che mostra l’originale abbinamento tra macchine per scrivere e design ceramico del territorio. Il motivo di questa scelta  trova fondamento nella storia personale di Ivano Costenaro. I suoi esordi lavorativi nell’ambito assicurativo con Unipol assieme al fratello Ennio, sono passati egualmente attraverso questi strumenti e oggetti. Da un lato le tante macchine per scrivere ove venivano compilate, in copia con carta carbone, le polizze assicurative che, in quegli anni, andava promuovendo nell’area afferente a Bassano del Grappa e tutti i comunica limitrofi; dall’altro i prodotti legati alla progettazione industriale, in un ambito prettamente artigianale eppure innovativo, coincidente con gli stessi luoghi. La selezione e l’allestimento in continuità con quanto fatto in precedenza sono statai curati dal prof. Mauro Zocchetta. La nuova area è inoltre un esempio di welfare aziendale: non è un caso che la presenza delle macchine per scrivere Olivetti sia abbinata alla nuova cucina della Alpes Inox, altra azienda innovativa della zona.

Fino al 10 settembre sarà possibile visitare la mostra “Brocche, bricchi e boccali”, ossia il variegato repertorio di forme e colori che in oltre quarant’anni di lavoro i fratelli Luigi e Mario Bertolin, inizialmente assieme allo zio Severino, hanno ideato e modellato, prodotto e commerciato in ogni dove. Alla fine del 2022, in concomitanza con la chiusura del laboratorio, la collezione Costenaro si è arricchita della donazione di questo grande patrimonio. Nel colorato allestimento a cura di Eleonora Zampierin si fa vivido questa moltitudine di forme sempre uguali eppure sempre differenti che si inserisce nella storia dell’artigianato ceramico del bassanese.

A rimarcare l’attenzione per le iniziative culturali organizzate nell’area bassanese, la Costenaro Assicurazioni ha deciso di sostenere uno degli incontri inseriti nell’ambito di Portoni Aperti, ossia la Festa della Ceramica di Nove. Il convegno organizzato dall’Accademia Olimpica di Vicenza dal titolo “Nove e gli Antonibon - Francesco (1809 -1883) e Pasquale Antonibon (1828 -1905) tra politica, arte e manifattura ceramica” si terrà presso la Sala polivalente Pio X in Nove il 10 settembre 2023, ore 10:00. Sono previsti interventi di Nico Stringa che parlerà di Francesco Antonibon quale pittore dell’Ottocento tra Nove e Vicenza, di Giuseppe Antonio Muraro il quale ripercorrerà la formazione culturale, l’impegno in pretura e la passione patriottica di Pasquale Antonibon, Emilio Franzina che si soffermerà sul Pasquale Anotnibon come uomo pubblico e deputato e Nadir Stringa il quale riporterà l’attenzione sulla connessione tra gli Antonibon e la Ceramica.