TEMPO LIBERO

Quando leggere...ti mette le ali! - Aprile 2024

Quando leggere...ti mette le ali! - Aprile 2024


ALMA
Autore: Fedrerica Manzon
Editore: Feltrinelli
Argomento: Lettori curiosi
Prezzo: € 18,00

Questo libro è un viaggio. Federica Manzon ci prende per mano e ci accompagna a Trieste dove Alma ripercorre in tre giorni le vicende della sua particolare famiglia, i tanto amati nonni, il padre senza radici che andava e poi tornava, la madre sempre ad attenderlo e l’amore per Vili. Tre generazioni che hanno vissuto i cambiamenti avvenuti nel cuore dell’Europa durante il conflitto dei Balcani, scavando nella profondità dei suoi ricordi. Parla di guerra, di come questa trasformi le persone e i luoghi che la ospitano. Non perdetevi questo libro.

Tre giorni dura il ritorno a Trieste di Alma, che dalla città è fuggita per rifarsi una vita lontano, e ora è tornata per raccogliere l’imprevista eredità di suo padre. Un uomo senza radici che odiava il culto del passato e i suoi lasciti, un padre pieno di fascino ma sfuggente, che andava e veniva al di là del confine, senza che si potesse sapere che lavoro facesse là nell’isola, all’ombra del maresciallo Tito “occhi di vipera”. A Trieste Alma ritrova una mappa dimenticata della sua vita. Ritrova la bella casa nel viale dei platani, dove ha trascorso l’infanzia grazie ai nonni materni, custodi della tradizione mitteleuropea, dei caffè colti e mondani, distante anni luce dal disordine chiassoso di casa sua, “dove le persone entravano e se ne andavano, e pareva che i vestiti non fossero mai stati tolti dalle valigie”. Ritrova la casa sul Carso, dove si sono trasferiti all’improvviso e dove è arrivato Vili, figlio di due intellettuali di Belgrado amici di suo padre. Vili che da un giorno all’altro è entrato nella sua vita cancellando definitivamente l’Austriaungheria. Adesso è proprio dalle mani di Vili, che è stato “un fratello, un amico, un antagonista”, che Alma deve ricevere l’eredità del padre. Ma Vili è l’ultima persona che vorrebbe rivedere. I tre giorni culminanti con la Pasqua ortodossa diventano così lo spartiacque tra ciò che è stato e non potrà più tornare – l’infanzia, la libertà, la Jugoslavia del padre, l’aria seducente respirata all’ombra del confine – e quello che sarà.

Federica Manzon è un’autrice italiana. Collabora con l’organizzazione del festival letterario Pordenonelegge ed è redattrice di «Nuovi Argomenti». Tra i suoi titolo, Come si dice addio (Mondadori, 2008), Di fama e di sventura (Mondadori, 2011), libro finalista al premio Campiello, La nostalgia degli altri (Feltrinelli, 2017), Il bosco del confine (Aboca, 2020) e Alma (Feltrinelli, 2024).




QUELLO CHE SERVE DI NOTTE
Autore: Laurent Petitmangin
Editore: Mondadori
Argomento: Lettori curiosi
Prezzo: € 18,00

La voce narrante di questo libro meraviglioso è quella di un padre rimasto vedovo troppo presto, che con amore si prende cura dei suoi due figli con tanta delicatezza nei dettagli e nei gesti della vita quotidiana. Questa lettura ci offre molte domande e spunti di riflessione. Che cos’è un padre? Possiamo perdonare nostro figlio quando si allontana dai valori che gli sono stati insegnati? Possiamo sostenerlo nonostante l’irreparabile? Un breve romanzo ma di dimensioni incredibili.

Fus passa da un guaio all’altro, da una piccola catastrofe a una più grande, per poi finire in prigione con l’accusa di aver ucciso un ragazzo di opposte idee politiche che in precedenza lo aveva picchiato. Laurent Petitmangin riesce a farci entrare in modo tanto acuto quanto commovente nella testa del padre, e a descrivere il suo dolore, il suo assoluto spaesamento e la sua impotenza. Questa storia, che potrebbe benissimo essere ambientata nella terra di Trump, della Brexit o in quella dei nostri populismi di destra, esplora con incredibile sensibilità la situazione attuale, la drammatica crisi sociale e soprattutto la devastante incapacità da parte della politica di fornire prospettive alle giovani generazioni. Le terribili, laceranti tensioni politiche dell’Europa di oggi vengono messe in luce attraverso il prisma di una famiglia francese: una struggente storia dei nostri giorni.

Laurent Petitmangin è nato in Lorena nel 1965 da una famiglia di ferrovieri. Ha trascorso i primi vent’anni della sua vita a Metz, per poi lasciare la città natale e seguire gli studi superiori a Lione. In seguito è entrato a far parte di Air France, compagnia per la quale lavora tuttora. Quello che serve di notte è il suo primo romanzo. Pubblicato in Francia nel 2020, ha fatto incetta di importanti riconoscimenti letterari: dal Prix Femina al Prix Stanislas per il miglior primo romanzo, al Prix littéraire Georges Brassens, al Grand Prix du premier roman della Societé des Gens des Lettres, al Prix Littéraire dell’ENS-Paris-Saclay. Per finire, nel 2022 ha ottenuto il premio dei lettori del Livre de Poche. Il romanzo è stato tradotto in dieci paesi. Petitmangin ha pubblicato nel 2021 Ainsi Berlin e nel 2023 Les Terres animales (Grand Prix de Littérature de la Ville de Saint-Etienne).

Ti piacciono i nostri articoli? Iscriviti alle nostre migliori uscite.

Inserisci un'email valida

Siamo in continua evoluzione con il nostro Occhi Magazine; se hai domande o suggerimenti, non esitare a contattarci!

Seguici su Facebook, Linkedin, Instagram e Twitter.

Condividi:

L'autore

Anna Bertoncello di Palazzo Roberti

È un grande piacere per me accogliervi sorridente quando entrate in libreria, e potervi aiutare nel trovare quello che cercate. Lavorare con i libri è il mestiere che svolgo da una vita, è una continua avventura che nel corso degli anni mi ha regalato enormi soddisfazioni. Ho sempre considerato un privilegio vivere ogni giorno circondata dai libri e un’altra cosa che mi appassiona è il quotidiano socializzare con una grande varietà di persone provenienti da ogni dove. Amo soprattutto i libri illustrati per bambini e i romanzi ricchi di umanità, la loro lettura mi fa sentire una persona diversa e migliore. Auguro anche a voi la stessa sensazione. Buon libro a tutti!