“Dal Pensiero Plastico all’Arte che resiste: vita come scultura sociale”
Rassegna Costenaro
29 ottobre 2025Incontro con Sofia Bonato e Matteo Valerio in dialogo con Alessandro Bertoncello
Teatrino Collezione Costenaro Venerdì 21 novembre 2025 ore 18.30
Tra i molti percorsi in cui è possibile trovare esiti collegati al vivere comunitario si inserisce il progetto “Arte che Resiste” ideato e fattivamente realizzato dagli artisti Sofia Bonato e Matteo Valerio, in collaborazione con il Comune di Nove e il locale Museo Civico della Ceramica. A collaborare attivamente l’assessore ai servizi sociali Zeudi Marini e il conservatore del Museo civico Alessandro Bertoncello, assieme al Centro Diurno Socio Sanitario di Nove gestito da KCS e al gruppo Orsa Maggiore dell’Associazione AMAd. L’occasione di incontro nel programma della rassegna “300 storie POP” che testimonia l’impegno della Collezione Costenaro a valorizzare eventi culturali che mostrano potenzialità inusuali della materia ceramica.
Sofia Bonato e Matteo Valerio, già attivi nel 2022 con la mostra itinerante “PLASTICITY – Pensiero Plastico”, hanno realizzato questo nuovo progetto con il contributo del “Bando Welfare Culturale” della Regione Veneto, presentandolo al pubblico durante l’ultima edizione di “Portoni Aperti – Festa della Ceramica di Nove”. L’allestimento dello Spazio contemporaneo del Museo civico si compone come “una costellazione di opere collettive nate nell’ambito di un progetto dedicato a persone che convivono con un disturbo neurocognitivo.”
Come spiegato nelle note introduttive alla mostra il progetto ha avuto un approccio pratico: “Nel corso di workshop multidisciplinari, i partecipanti — qui riconosciuti come artisti emergenti — sono stati invitati a esplorare diversi linguaggi espressivi. Pratiche scultoree, pittoriche, grafiche e performative si sono intrecciate in un processo di ricerca identitaria, inclusione sociale e rielaborazione del quotidiano. [...]. Gli artisti non si sono posti come educatori, ma come co-autori di un processo orizzontale, dove i confini tra guida e partecipazione si dissolvono. Le opere in mostra sono atti radicali di collettività e intelligenza incarnata, radicati nella convinzione che l’arte possa trasformare la fragilità in forza generativa. […] Nel solco delle pratiche contemporanee legate alla scultura sociale, Arte che Resiste si inserisce in una linea di ricerca in cui arte e vita si fondono, e in cui anche nelle condizioni più complesse possono nascere nuovi alfabeti del sentire e del pensare.
Artisti emergenti: Domenica Busatta, Luciano Campagnolo, Maria Carraro, Maria Fantinato, Graziella Ceccato, Maria Elena De Antoni, Maria Pia Gonzato, Maria Teresa Ulian, Germana Fregnan, Agostino Tessarollo, Carlo Vigo, Francesco Parisotto, Fanny Valle, Daniela Falardi, Lia Corona, Giorgio Arsiè.”
La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2026; informazioni www.museonove.it
L’appuntamento della rassegna 70 + 40 + 190 = 300 storie POP, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, è ospitato nel Teatrino della “Collezione Costenaro” ogni terzo venerdì del mese. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. È possibile vedere la registrazione dell’evento sulla pagina Facebook Costenaro Assicurazioni.
Continuano anche a settembre le visite guidate alla Casa Parolini-Vanin-Costenaro”: info e prenotazioni al 0424 382586 - 379 1282153 – [email protected]
Foto: archivio Collezione Costenaro
L'autore
Rassegna Costenaro, a cura di Eleonora Zampieri e Marco Maria Polloniato, ospitata nel teatrino "Collezione Costenaro".